Ideata e realizzata da Paruamodel, E-Storm è la versione con motore elettrico del buggy King of Dirt della Carson.
Perché effettuare la conversione di un automodello a scoppio in elettrico? Ce lo spiega Paruamodel:
“La spiegazione è molto semplice: allo stato attuale non esiste motore a scoppio che possa eguagliare in potenza, efficienza, velocità e ripresa la tipologia di motore montata sul nostro prototipo.
La conversione è stata da noi realizzata in collaborazione con l’ingegnere Ettore Soria che ha seguito l’intera realizzazione del modello per quanto concerne la scelta dell’elettronica, la sua messa a punto, il collaudo, i rilevamenti con telemetria e la misurazione della potenza erogata, e la collaborazione di Marco Susini, abilissimo progettista che ha realizzato la piastra di supporto motore in Ergal 7075 con macchine a controllo numerico. E-Storm utilizza un motore brushless ad altissime prestazioni e dalla grande efficienza dinamica (94% a differenza dei migliori motori a scoppio che non superano il 60%). Cosa significa in parole povere una miglior efficienza? Migliore è l’efficienza di un motore, migliori saranno le sue prestazioni a parità di energia utilizzata per il suo funzionamento.
Esempio: se un motore a scoppio per erogare un cavallo di potenza deve bruciare 1,4 cavalli di energia, in questo caso benzina, un motore Brushless eroga quel cavallo consumando soltanto 1,06 cavalli di energia elettrica, praticamente riesce quasi a rendere interamente la potenza utilizzata per il suo funzionamento, con pochissime perdite, sia dinamiche che termiche.
L’alta efficienza porta numerosi vantaggi: meno consumo, più potenza, meno calore prodotto ecc.
La grande innovazione di un motore brushless rispetto ai classici motori elettrici a spazzole, è, oltre all’enorme differenza di potenza sviluppata (si arriva anche a percentuali del 300% in più di un motore a spazzole), anche la totale assenza di manutenzione, l’assoluta costanza di rendimento, per tutta la sua vita utile (virtualmente illimitata, salvo rotture meccaniche) e l’assenza di componenti soggetti ad usura (le uniche parti da sostituire dopo circa 1.000 ore di funzionamento sono i due cuscinetti dell’albero che, a differenza di un motore a scoppio, costano pochi euro).
Ma veniamo a descrivere in termini pratici la differenza di potenza di questo motore rispetto ad un motore a scoppio:
Il nostro prototipo, con questo setup, eroga 1.800 Watt, che equivalgono a circa 3 CV, quindi più di qualsiasi motore 3.5 cc a scoppio attualmente in commercio, ma l’enorme differenza rispetto ad un motore a scoppio, è che questi 3 CV sono disponibili a zero giri, mentre un motore a scoppio sviluppa la sua massima potenza in un ristretto arco di giri. Se il regime massimo di un motore scoppio fosse di 40.000 giri, la sua massima potenza si avrebbe tra i 32.000 e i 38.000 circa, mentre un motore brushless eroga la sua potenza interamente da 0 fino al suo massimo numero di giri, nel nostro caso circa 38.000. Questo si traduce in una coppia davvero impressionante e in accelerazioni brucianti. Il nostro prototipo quindi raggiunge la sua massima velocità in metà dello spazio e del tempo rispetto all’automodello con motore a scoppio.
Fino ad ora abbiamo parlato di come un motore brushless sia molto più performante rispetto ai motori a scoppio, molto più duraturo, costante nel rendimento, privo di manutenzione, ma bisogna considerare anche il fatto che un motore elettrico è assolutamente silenzioso e quindi può essere utilizzato ovunque, anche dove normalmente un motore a scoppio disturberebbe altre persone, non inquina, lascia l’automodello assolutamente pulito non rilasciando nessun tipo di oli o grassi che fanno aderire la polvere, il che permette dopo il suo utilizzo, di dargli una semplice soffiata di aria compressa per la sua pulizia.
Infine non dimentichiamoci i costi di gestione:
un modello a scoppio richiede l’acquisto continuo di miscela, di candele, il suo motore si usura dopo un certo numero di ore di funzionamento, quindi richiede la sostituzione dei cuscinetti di banco, del pistone e del cilindro, oppure il suo totale rimpiazzo. Consideriamo che un motore a scoppio di alta fascia costa più di 300 euro ed un litro di miscela può costare anche 20 euro, si vede subito che con un uso intensivo dell’automodello si ha una spesa notevole nel tempo.
Nel caso del nostro buggy E-Storm dopo l’acquisto l’unica cosa di cui dovremo preoccuparci sarà solo la ricarica delle batterie e visto che queste possono essere caricate fino a 500 volte e visto che il motore non ha parti di usura, il nostro costo di esercizio è quindi pari a ZERO!
Per finire un po di numeri:
* Motore brushless trifasico da 1.800 Watt (3CV)
* Regime massimo di rotazione max 80.000 giri/minuto
* Radiocomando incluso
* Piastra supporto motore in ergal 7075 lavorata da pieno, realizzata con macchine CNC.
* Regolatore: 120 ampere con funzione autoadattiva (sceglie la miglior frequenza di corrente da erogare in base al numero di giri del motore), cut-off automatico per batterie Li-Po, controllo della temperatura di esercizio (taglia potenza al motore in caso di surriscaldamento per prevenire danni)
* Freno proporzionale con ABS regolabile (regolazione effettuabile direttamente dalla radio)
* Programmabile interamente da computer (ABS, curva di erogazione, anticipo ecc.)
* Batterie ai polimeri di litio Li-Po da 4.900 Mah, che permettono all’automodello di raggiungere una autonomia di circa 40 minuti a piena potenza, con un tempo di ricarica di circa un ora.
Prestazioni:
* Velocità massima rilevata con pistola radar 70 Km/h, con possibilità di raggiungere gli 80 Km/h cambiando i rapporti della trasmissione.
* Accelerazione da 0 a 70 Km/h in circa 2 secondi
Concludendo, con questa realizzazione vogliamo essere i primi in Italia a introdurre nel mercato un automodello elettrico in scala 1/8 dalle prestazioni superiori e dalla assoluta economia di gestione. Ora vi lascio devo correre a caricare le mie batterie!”
Fonte: www.paruamodel.it
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