Dopo la presentazione del prototipo in occasione del Kyosho Masters 2025 in Francia, Kyosho ha presentato ufficialmente il nuovo buggy MP11, la leggenda dell’off-road rinata, che vede il primo cambio di modello completo in sei anni, ovvero dal lancio dell’MP10 nel gennaio 2019.
Mentre i continui aggiornamenti hanno mantenuto l’MP10 all’avanguardia nella competizione globale, l’MP11 compie un audace balzo in avanti con un design completamente nuovo. Le modifiche principali includono un telaio di nuova concezione, sistemi di sospensioni e trasmissione rivisti e una carrozzeria completamente nuova, il tutto progettato per prestazioni da corsa d’élite.
Una delle modifiche più significative è la distribuzione dei pesi anteriore/posteriore rivista. Con un bilanciamento più sbilanciato sull’anteriore rispetto all’MP10, l’MP11 offre una maneggevolezza straordinariamente fluida che riduce lo stress del pilota. Insieme alla geometria delle sospensioni ottimizzata, l’MP11 raggiunge anche velocità in curva più elevate.
La gamma di impostazioni regolabili è stata ampliata e la maneggevolezza è stata notevolmente migliorata: vantaggi fondamentali per l’adattamento a diverse dimensioni e superfici dei tracciati in tutto il mondo.
L’MP11 presenta anche una carrozzeria completamente ridisegnata e un nuovo alettone posteriore con supporti alari dedicati, offrendo prestazioni aerodinamiche di alto livello perfettamente in linea con il telaio.
Portando avanti l’eredità della serie Inferno in una nuova era, l’MP11 non punta solo a vincere: è costruita per elevare ogni aspetto dell’esperienza di guida, dalla configurazione alle prestazioni, fino al puro brivido di guidare uno dei migliori automodelli sulla griglia di partenza.
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La serie Inferno porta avanti la sua eredità vincente nei Campionati del Mondo e nelle principali gare con una rigenerazione completa del modello:
- Presenta il collaudato sistema 4WD a cardano di Inferno.
- Il nuovissimo telaio in alluminio 7075 da 3 mm è anodizzato duro (vera anodizzazione dura). Il motore è ora spostato in avanti di 1 mm e 1 mm verso il centro.
- I nuovi bracci delle sospensioni anteriori e posteriori inferiori supportano piastre in carbonio opzionali per una rigidità regolabile, adattandosi facilmente ai diversi livelli di aderenza delle superfici. Le viti di inclinazione aggiornate riducono l’attrito del telaio, migliorandone l’usura.
- I supporti degli alberi delle sospensioni inferiori in alluminio ad alta rigidità vengono utilizzati per resistere ai carichi intensi della guida fuoristrada.
- I perni passanti delle sospensioni sono montati tramite boccole di precisione in resina, intercambiabili per regolare con precisione l’angolo di convergenza e la geometria del centro di rollio.
- I supporti del mozzo anteriore in alluminio presentano un angolo del perno di 12°, aumentato rispetto al precedente modello MP10 TKI3, e un angolo di inclinazione di 18°. Questo migliora la stabilità ad alta velocità e la guidabilità complessiva.
- Rispetto all’MP10, la posizione di montaggio del mozzo posteriore è spostata più verso l’esterno. Questo riduce la velocità di variazione della campanatura, con conseguente maggiore stabilità su superfici ad alta aderenza e durante la guida ad alta velocità.
- Gli omocinetici universali presentano una copertura sulla parte articolata con un tappo in alluminio che previene la fuoriuscita di grasso e si aumenta la durata, oltre a proteggere dai danni causati dalla polvere. Inoltre, impedisce ai perni di staccarsi in caso di danneggiamento delle parti articolate.
- I semiassi di trasmissione centrale, ripresi dall’MP10 TKI3, garantiscono una trazione e una reattività migliorate, migliorando la dinamica di guida complessiva.
- Il supporto del differenziale centrale presenta un nuovo design diviso in due parti, superiore e inferiore, che semplifica la manutenzione consentendo la rimozione del differenziale senza intervenire sulla camma del freno. Sono state inoltre aggiunte molle di richiamo ai bulloni delle pastiglie freno per una maggiore affidabilità.
- Le cellule diferenziali anteriori e posteriori presentano un nuovo design che separa i supporti dei cuscinetti dai paratie stessi, consentendo di regolare l’altezza di montaggio del differenziale per una regolazione precisa dell’aderenza. Sono inoltre impiegati cuscinetti del pignone del differenziale più grandi per migliorare la durata in presenza di carichi elevati.
- La batteria del sistema R/C è stata riposizionata più avanti per regolare la distribuzione del peso tra avantreno e retrotreno. Questo baricentro spostato in avanti migliora la maneggevolezza su terreni accidentati, per un controllo più prevedibile e intuitivo. Sono disponibili due posizioni di montaggio per il pacco batteria del ricevitore.
- L’elettronica R/C riposizionata e i punti di montaggio della batteria spostano il baricentro in avanti per un controllo più reattivo e intuitivo.
- Il nuovo design della carrozzeria e dell’alettone posteriore è ottimizzato per migliorare le prestazioni aerodinamiche.
- Gli ingranaggi conici rinforzati all’interno del differenziale aumentano la durata.
- La corona centrale e la campana della frizione utilizzano un modulo 0,8 per una facile regolazione fine dei rapporti di trasmissione.
- La geometria delle sospensioni aggiornata offre prestazioni di tracciamento della superficie superiori.
- Gli ammortizzatori anteriori e posteriori utilizzano un design a diaframma di serie per un funzionamento fluido e stabile.
- I supporti degli ammortizzatori anteriori e posteriori sono realizzati in duralluminio 7075 ad alta rigidità. Il supporto degli ammortizzatori posteriori è leggero. Lo spessore anteriore è di 5 mm e quello posteriore di 4 mm. Inoltre, le viti di montaggio dei supporti sono state modificate da 4 mm a 3 mm.
- Il nuovo design del servo salvamotore riduce al minimo l’impatto delle particelle di sporco riposizionando la molla.
- Il supporto dell’asta del servocomando dello sterzo è stato sostituito con un tipo a boccola per una risposta dello sterzo regolabile.
- Il ponte superiore anteriore in resina assorbe efficacemente gli urti dalla superficie per una migliore stabilità del telaio.
- Il tirante di irrigidimento posteriore è dotato di un rinforzo in resina per rafforzare la rigidità del telaio sul posteriore. Sostituendo le piastre di inserimento separate, è possibile regolare la rigidità del rollio e del beccheggio posteriore. Le boccole alla base del paratia sono sostituibili. Le boccole in plastica standard sono adatte a superfici ad alta aderenza e condizioni con meno dossi. Inoltre, passando alle boccole in gomma, è possibile l’utilizzo su piste sconnesse o superfici a bassa aderenza.
- Alimentazione ottimale del carburante al carburatore e contromisure termiche grazie ad efficaci alette di dissipazione del calore. Inoltre, è stato aggiunto un tappo al tubo di pressione che collega il serbatoio del carburante alla marmitta per evitare che si impigli durante la guida.
- I supporti dell’ala posteriore sono più leggeri rispetto alle versioni precedenti e, sostituendo i distanziali tra l’ala e i supporti, è possibile regolare la posizione dell’ala posteriore sia in senso longitudinale che verticale. L’ala posteriore di nuova progettazione presenta inoltre guide di foratura sul flap per consentire una regolazione aerodinamica personalizzabile.
- Il nuovo alettone è leggero e rigido, garantendo una maggiore deportanza. È dotato di 16 fori di flusso d’aria pre-marcati che possono essere aperti per regolare con precisione la deportanza in base a qualsiasi pista e condizione.
- Il kit non assemblato include carrozzeria e alettone.
Fonte: kyosho.com
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